Abbiamo dormito davanti alla sbarra del confine, così siamo i primi ad effettuare le operazioni necessarie ad uscire dalla Russia per entrare in Mongolia. Sono le 9:20 del mattino, ora locale. Arrivati alla dogana mongola le cose si complicano, visti, importazione temporanee delle automobili, nulla sembra andare per il verso giusto. Alle 13:00 ci comunicano di recarci in una specie di recinto e di attendere lì. Loro, i doganieri, vanno a pranzo. Veniamo a sapere che altri rallisti sono rimasti in attesa di non so quali documenti mancanti e sono rimasti bloccati in terra di nessuno per 5 giorni.
Noi siamo più fortunati, alle 16:00 siamo fuori dalla dogana.
I primi cinquanta chilometri sono su sterrato. A Tsagaanuur facciamo benzina. La pompa non è elettrica, ma azionata a mano. Lungo la strada soccorriamo un locale che aveva forato. A bordo di un Toyota ’95 sono in 11.
Ci fermiamo a Bayan Ulgii, per cambiare valuta e aggiornare il blog.
08 Ago , 2009 at 13:55
Bene, avanti così…che quasi ci siamo!!!!
08 Ago , 2009 at 13:55
Ciao ragazzi, oramai il più è fatto presto sarete alla meta….c’è già da pensare per il ritorno…bravi,bravi,bravi..un abbraccione a tutti.
09 Ago , 2009 at 13:55
vi invidio alla grande, (in positivo)
solo adesso mi rendo conto di cosa potrei farci con la mia vecchia panda!!
sono con voi vi seguo ogni giorno, mandateci altre foto
09 Ago , 2009 at 13:55
Cari ragazzi state entrando nella leggenda! Voi ed il magico team “ZAMPAUTO”!
Vi seguo con molta ammirazione ed un pizzico di rammarico, in quanto non posso essere li con voi.
Mi fa piacere che le macchine stiano resistendo, ed ora…. manca solo la “fuga per la vittoria!”.
Marco Zampa
12 Ago , 2009 at 13:55
grandiiii!almeno le frontiere fino alla meta sono finite… 🙂
buon viaggio, alice