Guideremo tutta la notte e tutto il giorno, fermandoci solo per fare rifornimento e scambiarci alla guida. Gli ultimi 350 chilometri sono i più difficili, tutta strada di montagna. Facciamo parecchi passi sui monti Altai. A 100 chilometri dal confine di Tsagaanuur, la Panda di Stefano e Paolo rompe il supporto dell’ammortizzatore posteriore, lato guida. Lo smontiamo e procediamo egualmente. A parte questo problema, le Panda si sono comportate benissimo, finora. Arriviamo all’ultimo centro abitato, dopo quasi 1.400 chilometri e scopriamo che il confine chiuderà alle 18:00. Decidiamo di tentare di valicarlo l’indomani, alcuni dicono che il confine sarà aperto. Ceniamo in un tipico locale della zona con altri partecipanti inglesi del MongolRally.